Gli studenti del Centro Provinciale Istruzione Adulti (CPIA) di Siracusa, minori stranieri non accompagnati ospiti delle Comunità “Il Girasole” di Solarino, “Mater Dei” di Melilli e “Eden” di Siracusa, grazie al progetto “Le ali della Libertà” e con la guida autorevole di due professionisti della musica e del teatro, M° Antonino Di Nicola e Michele Dell’Utri, hanno avuto l’opportunità di esprimersi e sperimentarsi, durante il mese di luglio, nel loro estro e nella loro creatività, valorizzando il patrimonio di conoscenze di cui sono portatori.
Il laboratorio musicale creativo ha previsto l’uso delle percussioni: le percussioni etniche sono diventate un pretesto per aggregare, abbattere barriere linguistiche e/o psicologiche, per favorire l’espressione di sé anche attraverso il corpo e, inoltre, per dare informazioni sui principali aspetti culturali, sociali e storico-geografici dei paesi extraeuropei di provenienza.
Il Laboratorio creativo-espressivo ha permesso agli studenti di dare forma e veicolare il loro pensiero, le loro emozioni, il loro modo di guardare il mondo e comunicarlo al gruppo.
I corsisti hanno partecipato, inoltre, all’evento organizzato nell’ambito delle azioni sociali che la FILDIS promuove con il ‘Progetto Migrantes’. La serata ha previsto la presentazione del romanzo di Paolo Di Stefano “I pesci devono nuotare”, edito da Rizzoli, che parla della cruda storia di Selim, un ragazzino egiziano, e della sua travagliata storia che, insieme a centinaia di migranti in cerca di sogni, giunge in Sicilia.
Il progetto svolto nel periodo estivo ha valorizzato il ruolo sociale della scuola, attraverso forme innovative di apertura al territorio.